La tranquilla città «gaúcha» di Antonio Prado riunisce il maggior agglomerato nazionale di architettura urbana in legno. L’insieme architettonico proviene dagli emigranti italiani che arrivarono nella regione nel 1886.   Nel Centro Storico della città è possibile vedere 48 case costruite in legno e pietra. Esse sono state vincolate dall’Istituto del Patrimonio Storico ed Artistico Nazionale – IPHAN e comprovano la diligenza con la quale furono costruite e, posteriormente, conservate dai discendenti degli emigranti.  

Ma la preservazione delle radici coloniali italiane non si limita al vincolare il patrimonio architettonico. In Antonio Prado, gli abitanti mantengono vive le tradizioni dei loro antenati per mezzo di corali, artigianato e gastronomia.   Anche le bellezze naturali sono presenti in questo luogo, attraendo un numero sempre maggiore di visitanti ed adepti degli sport d’avventura che lì trovano locali perfetti per la loro pratica. Tra le attività più praticate nei dintorni della città, si distaccano il rappel ed il rafting.

Informazione di base

Nella regione di Antonio Prado predomina il clima temperato super umido. La temperatura media annuale è intorno ai 16ºC, con la massima media di 21ºC, e la minima di 9ºC.

Ospitalità e ristorante

Antonio Prado conta su buone opzioni di ospitalità e ristoranti. Le delizie culinarie tipicamente italiane sono preparate con diligenza e orgoglio nella maggior parte dei ristoranti della città.

Attrazione turistiche

Mulino ad Acqua

Localizzato sulla strada Protásio Alves, l’accesso è fatto dalla Linha 21 de Abril, a 3 km dalla città. Questo mulino è una vera reliquia lasciata dai colonizzatori; qui la molitura del mais è fatta con una ruota mossa per caduta d’acqua e pietra per macinare.

Centro Storico

Ospita 48 edifici vincolati dal IPHAN. La maggior parte di loro è datata inizio secolo XX. Qui la città mantiene il maggior agglomerato nazionale di architettura in legno dell’emigrazione italiana.

Piazza Garibaldi

La piazza si trova sulla Avenida Valdomiro Bocchese, nel centro della città. Nei suoi dintorni ci sono diverse case vincolate dall’ IPHAN.

Grotta Naturale

Situata nella zona urbana della città, la Grotta Naturale di Antonio Prado è della decade del 1920. Qui sono realizzate feste religiose, come processioni illuminate da candele.

Rapel e Canyoning

Possono essere praticati nelle cascate della Tosi, di 35 metri di altezza; dal Salto Escondido, di 88 metri e nel Paredão da Linha Guerra, di 80 metri.

Rafting do Quatrilho

Il percorso ha uno sviluppo di 4 km e dura in media quattro ore. La discesa è fatta sulla vivace corrente del Rio das Antas.


ALEX BELCHIOR GUIDA TURISTICA, RICERCATORE E TRADUTTORE