Paesaggi, formazioni rocciose, acqua cristallina, sentieri ecologici, Parco “Parque Temático da Caatinga”, vegetazione esuberante e fauna diversificata: questo è il Xingó, localizzato nel comune di Canindé do São Francisco – ai margini dell’estenso e famoso fiume São Francisco.

Navigare tra le roccie di questo gigantesco muro inchiodato nel mezzo dell’Alto Sertão di Sergipe è qualcosa di indimenticabile. Sono grandiose valli che formano un canyon di 50 m di altezza, circondando un lago dove, in alcuni punti raggiunge la profondità massima di 190 m. Nidi di garze e isole fluviali completano il bellissimo spettacolo.

Le rocce conservano tracce dei primi abitanti della regione, che lì vi abitarono oltre 8 mila anni fa. Esistono inoltre segni della presenza della banda dei fuorilegge di Virgulino Ferreira da Silva, detto Lampião, segni questi di un’epoca molto più recente. Il sentiero di Angico, nel comune di Poço Redondo, porta alla grotta dello stesso nome, locale dove furono uccisi Lampião, sua moglie Maria Bonita e nove dei loro compagni.

Il Canyon do Xingó è localizzato nel comune di Canindé do São Francisco, distante 213 km da Aracaju, capitale dello Stato di Sergipe, ed è una delle più famose formazioni rocciose della regione, che rende più bello il paesaggio del sertão del nord-est.

Informazione di base

La temperatura media annuale della regione gira intorno ai 27ºC – massima di 33ºC e minima di 24ºC. Le piogge occorrono tra i mesi di maggio e agosto. Fa molto caldo ed il sole è molto forte tutto il resto dell’anno.

Ospitalità e ristorante

La scelta è limitata a poche possibilità, ma c’è sempre un’atmosfera accogliente in tutti i locali, anche in quelli più semplici, sia pensioni, sia ristoranti.

Attrazione turistiche

Passeggiata nel Canyon do Xingó

La costruzione della diga della Centrale Idroelttrica di Xingó ha creato un riservatorio d’acqua con un’estensione di 65 km in mezzo al semi-arido del nord-est. Le antiche torrenti del fiume Rio São Francisco hanno dato luogo ad acque più calme e navigabili, rendendo indimenticabili le escursioni fatte su catamarano, motoscafi o golette, in un labirinto di bellissime formazioni rocciose, che contano 60 milioni di anni, uno spettacolo che suscita l’ammirazione di coloro che hanno l’opportunità di contemplare il panorama.

Escursione sul catamarano

Ha la durata di 3 ore: inizia sull’Argine II, si viaggia nel letto naturale del fiume e si passa nel Lago Justino, nome di un abitante del luogo, la cui proprietà fu inondata dalle acque durante la creazione della diga. Fu da questa proprietà che sono stati rinvenuti dagli archeologi reperti di circa 9 mila anni fa e che attualmente possono essere ammirati al MAX - Museo Arqcheologico di Xingó, em Canindé de São Francisco.

Grotta del Talhado (Scolpito)

Attraversando il Lago São José, si arriva alla Grotta del Talhado (Scolpito), che ha ricevuto questo nome perché le pareti di rocce arenitiche della grotta sembrano scolpite a mano. Qui si fa una sosta per tuffi e bagni. Dall’approdo si può ammirare un panorama che é un capolavoro della natura. Lasciate libera la vostra fantasia e vedrete rappresentate sulle gigantesche mura delle incredibili immagini. Vi è anche un piccolo santuario, che è una nicchia naturale, dove si trova un’immagine di San Francesco.

Durante il percorso si vedranno inoltre delle formazioni rocciose di immensa bellezza, tra cui la Pedra da Águia (Pietra dell’Aquila), la cui cima assomiglia alla testa di questo passero; il Morro do Macaco (Monticello della Scimmia), così denominato perchè fu habitat di macacos-prego (Cebus apella, una specie di scimmia) prima del riempimento del riservatorio; la Pedra do Japonês (Pietra del Giapponese), una bella formazione rocciosa che ricorda la fisionomia di un orientale; il Cruzeiro, che assomiglia a un uomo sul cavallo, tra altre.

Museo di Archeologia di Xingó

Esposizione di oggetti, pannelli con immagini di incisioni rupestri, fragmenti di ceramica e urne funerarie incontrate nella regione. Vi è inoltre una bottega di artigianato locale.

Idroelettrica di Xingó

Vi sono visite guidate alle installazioni della Centrale, con esposizione di bozzetti, video e fotografie. La visita ha la durata di 40 minuti e l’acesso è fatto dalla strada che porta al comune di Piranhas.

Sito Archeologico Mundo Novo

Escursioni guidate per sette sentieri facili in mezzo alla vegetazione detta caatinga (vegetazione bassa), si passa per formazioni di arenite e incisioni rupestri. L’accesso si fa dalla strada che porta a Paulo Afonso e si deve fissare in anticipo.

Comune di Piranhas

Città storica fondata nel XIXº secolo, Piranhas rimane sulla sponda del fiume che fa divisa tra le regioni di Sergipe e Alagoas. Una delle attrazioni locali è il belvedere, da dove si possono ammirare i bellissimi canyon del fiume Rio São Francisco. L’accesso si fa dalla strada che porta alla Centrale di Xingó.

Museo del Sertão (entroterra)

Dedicato alla memoria del sertanejo nordestino, il museo espone oggetti, fotografie, abiti tipici e anche quelli del più famoso cangaceiro locale, Virgulino Ferreira da Silva, detto Lampião e della sua banda.

Grotta dell’Angico

L’escursione inizia a Piranhas, con visita al Museo do Sertão e poi alla Grotta dell’Angico, locale dove morì il cangaceiro detto Lampião. La durata è di 4 ore, ma occorre fissare la gita in anticipo per poter formare un gruppo e si parte dall’albergo Xingó Parque Hotel.


ALEX BELCHIOR GUIDA TURISTICA, RICERCATORE E TRADUTTORE