Lo Stato di Santa Catarina possiede un territorio pieno d contrasti: le serre (catene montuose) si contrappongono al litorale delle spiagge, insenature e decine di isole; nell’architettura, diversi municipi conservano le edificazioni tipiche del periodo della colonizzazione mentre la capitale, Florianópolis, presenta edificazioni moderne e raffinate ed è forte la presenza di giovani, sport nautici e campionati di surf.

Il percorso seguito dalla colonizzazione è partito dal litorale, con l’arrivo dei portoghesi. Sono arrivati in seguito gli italiani che hanno occupato soprattutto le parti Sud e Ovest dello Stato. E infine i tedeschi che si sono stabiliti al Nord e a Nordest, erigendo città singolari come Blumenau e Joinville, tra molte altre.

Conoscere oggi lo Stato di Santa Catarina vuol dire avere l’opportunità di vedere da vicino quest’abbinamento di origini diverse, che si riflette non solo sulla cultura ma anche sul patrimonio storico. Esistono, inoltre, nello Stato altre grandi attrazioni come le alte temperature estive che attirano innumerevoli visitatori alle sue belle spiagge sparse in destinazioni come Balneário Camboriú, Bombinhas e Garopaba; e il rigoroso freddo invernale della serra catarinense – a volte innevato –, che assicura accoglienti e romantici itinerari. Con freddo o col sole, esistono innumerevoli passeggiate da fare durante tutto l’anno.

Nella Valle di Itajaí – dove spicca la città di Blumenau – si concentrano destinazioni per il turismo d’affari. A Timbó, o ci sono ottimi luoghi per la pratica di sport radicali come il rafting, canyoning e le pratiche verticali.

Conosciuto come pezzetto d’Europa incastonato nel Sud del Paese, lo Stato di Santa Catarina ha uno degli indicatori più alti di sviluppo economico del Brasile, che si base in una produzione industriale molto diversificata. La produzione agricola occupa il 25% del territorio. Concentra anche i più grandi salumifici del Paese come la Sadia, a Concórdia; la Perdigão, a Videira; e Chapecó, nella città che porta lo stesso nome. Le industrie di ceramica e porcellana, localizzate soprattutto al Sud dello Stato, esportano i suoi prodotti a oltre 60 paesi; la più grande è la Cecrisa. Le città di Tubarão, Criciúma e altre località vicine fondano la loro economia nell’estrazione di minerali, tra cui soprattutto il carbone.


ALEX BELCHIOR GUIDA TURISTICA, RICERCATORE E TRADUTTORE